Regione Lombardia ha autorizzato e finanziato l’acquisto di un nuovissimo acceleratore lineare per la Radio Terapia Oncologica del San Matteo di Pavia.
“Il nostro centro – sottolinea il primario della Struttura Andrea Filippi – sarà in grado, così, di realizzare quanto già si fa nelle migliori strutture di radioterapia italiane ed europee”.
Con un investimento di 2 milioni e 800 mila euro, la nuova tecnologia radioterapica è finalizzata, al trattamento radioterapico stereotassico, il futuro della radioterapia oncologica.
“Sarà destinata – aggiunge il primario- alla cura dei tumori del polmone, del pancreas, del rene, nonché di lesioni e metastasi cerebrali inoperabili. Di più: permetterà a radioterapisti di individuare meglio il bersaglio da aggredire con le radiazioni, salvaguardando le cellule non malate, e di monitorare il trattamento e le reazioni ad esso del paziente”.
Il trattamento radioterapico sarà per il malato meno tossico, più preciso e più veloce.
L’impegno di Regione Lombardia segue l’autorizzazione di qualche settimana fa ad avviare l’aggiornamento tecnologico dell’altro acceleratore della struttura: una macchina installata nel 2011. E’ previsto inoltre, un intervento che consentirà di trattare il paziente in modo più mirato ed efficace, ottimizzando e circoscrivendo il campo di irradiazione.