La Statua d’Italia, che sorge nell’omonima piazza nel centro storico di Pavia, rinascerà grazie a un’accurata opera di restauro approvata dalla Giunta del Comune. Il progetto è stato affidato all’architetto Giuseppe Maggi e sarà finanziato dagli Istituti Clinici di Pavia e Vigevano, che sono parte del Gruppo San Donato.
Il progetto di restauro e il piano di finanziamento sono stati presentati nella Sala Consiliare del Comune di Pavia alla presenza del Sindaco di Pavia Massimo Depaoli, dell’Assessore ai Lavori pubblici Giovanni Magni e del Presidente degli Istituti Clinici di Pavia e Vigevano Giuseppe Mininni, in rappresentanza del Gruppo San Donato.
La statua, in marmo di Carrara, fu realizzata dallo scultore milanese Alessandro Martegani e collocata su un basamento in granito rosa di Baveno. Dedicato ai cittadini pavesi morti per l’Unità del Paese, il monumento fu eretto nel 1866 in quella che allora si chiamava piazza della Legna. In quell’occasione, cambiò intitolazione diventando Piazza Italia.
Particolarità del progetto è l’applicazione dell’art bonus, un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, nato per sostenere il mecenatismo a favore del patrimonio culturale.
”Pavia – spiega l’Assessore ai Lavori pubblici Giovanni Magni – ha un patrimonio culturale, storico e monumentale di altissimo livello, che non tutti i pavesi conoscono completamente. La valorizzazione di questo patrimonio passa attraverso il sistema dell’art bonus, pensato per incentivare la generosità di tutti i soggetti, siano cittadini o imprese. Ricordiamo che è attivo un portale nazionale, artbonus.gov.it, che spiega come usufruire di questa risorsa e ottenere i benefici fiscali previsti dalla legge”.