Il Piccolo Chiostro San Mauro fa parte del complesso monumentale del Santissimo Salvatore di Pavia e comprende una serie di edifici contigui al lato ovest della chiesa, considerato parte della ex “Caserma Rossani” dismessa dal 1992.
L’architettura attuale della basilica e delle strutture annesse (chiostri, refettorio e altri edifici) risale alla seconda metà del VII, per volere di Ariperto I, re dei Longobardi. Nel X sec. grazie alla Regina Adelaide, moglie dell’imperatore Ottone I, risorge sul luogo dell’antico oratorio un’abbazia straordinariamente ricca e potente per possedimenti e privilegi. L’organizzazione della pratica religiosa spettava a Maiolo già abate di Cluny che introduce l’ordine benedettino riformato nel monastero pavese.
La chiesa ha conservato decorazioni di grande impatto visivo di inizio 500. Nella prima cappella di sinistra, troviamo un capolavoro dell’artista pavese Bernardino Lanzani che ritrae la vita di S. Maiolo.
La storia degli ultimi tre secoli del complesso ha visto il susseguirsi di molteplici passaggi giurisdizionali fino a che, nel 1859, il Ministero della Guerra adibì il convento a caserma e la chiesa a magazzino per il vestiario dei soldati. La dismissione dell’ex convento da parte dei militari avvenne solo nel 1992.
Nel 2016 la Parrocchia di S.S.mo Salvatore ha acquistato dalla Cassa Depositi e Prestiti l’area detta “Piccolo Chiostro” per adibirla a servizi caritatevoli, educativi e culturali. L’attività di recupero, restauro e valorizzazione del Piccolo Chiostro è tutt’ora in corso per mancanza di fondi.
Come votare
“I Luoghi del Cuore” è una campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo. È il più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI i luoghi da non dimenticare.
Vota subito per questo bene culturale tanto caro alla città di Pavia.
Ti potrebbe interessare anche: