Vai al contenuto

Alla scoperta di Stradella, cosa vedere e fare nella patria della fisarmonica

Stradella, cuore pulsante dell’Oltrepò Pavese, gode di una posizione geografica davvero privilegiata a circa 40 chilometri a sud di Pavia.

La posizione strategica l’ha resa un punto di passaggio e di incontro di diverse culture, lasciando un ricco patrimonio storico e artistico.

Una curiosità, la cittadina di Stradella sorge proprio lungo l’antica via Postumia, una delle principali vie romane.

4 luoghi da non perdere:

Torre Civica

La Torre Civica di Stradella è un simbolo storico della città e un punto di riferimento inconfondibile. 

Situata nel cuore del centro storico, questa imponente torre è un’autentica testimonianza del passato e offre una vista panoramica mozzafiato sulla città e sui dintorni.

Le sue origini risalgono al Medioevo, quando Stradella era una città fortificata e la torre faceva parte delle mura difensive.

Nel corso dei secoli, la torre ha subito diverse modifiche e ampliamenti. La parte più antica, in mattoni a vista, risale al Medioevo, mentre la parte superiore, con la cella campanaria, fu aggiunta in seguito.

Museo della fisarmonica

La piccola cittadina in provincia di Pavia è famosa per essere stata per decenni uno dei principali centri di produzione di fisarmoniche al mondo. Ne parla anche il cantautore Paolo Conte in una sua nota canzone intitolata appunto La fisarmonica di Stradella, contenuta nel suo primo album del 1974.

Oggi, la storia di questo magico strumento è raccontata all’interno del “Museo della fisarmonica”. E’ possibile ammirare anche il primo prototipo realizzato da Dallapè.

Rocca di Montalino

La Rocca si trova in posizione strategica, su di un’altura che sovrasta il paese e la sua storia è strettamente legata a quella di Stradella: le prime notizie relative all’edificio risalgono al X secolo e proprio intorno alla struttura fu costruito il primo nucleo del borgo, anticamente più importante rispetto all’attuale abitato di Stradella, collocato più in basso e quindi più difficile da difendere.

La rocca ebbe infatti importanza militare fino al XVIII secolo quando fu riadattata a struttura residenziale.

Stradella e il vino

Oltre ad essere “città del pane”, dove è nato il gustoso Miccone, Stradella gode anche della nomea di  “città del vino”. Questa zona è famosa e rinomata per la produzione di vini bianchi e rossi, fra cui il Pinot Nero, il Buttafuoco e la Bonarda

Ogni anno a settembre si svolge VinUva , evento di punta della Città di Stradella, dedicato al buon vino.