Alcuni pavesi se ne sono accorti uscendo semplicemente di casa, altri passeggiando: molte delle orrende scritte che rovinavano l’ aspetto dei palazzi del centro storico sono state cancellate grazie al lavoro certosino e gratuito di Eugenio Costa.
I cittadini che lo vedono al lavoro ringraziano sentitamente l’ex giocatore della Pallacanestro Pavia. Giocò un solo anno nella Vigorelli, era il 1985, ma tanto è bastato ad Eugenio per innamorarsi della città di Pavia.
” A Pavia ho giocato un solo anno nel ruolo di pivot e poi ho fatto un anno di servizio civile alla Casa del Giovane“, ci racconta alla fine di uno suoi lavori tra via Cavallotti e via Mantovani.
Eugenio già a Genova, città natale della sua famiglia, aveva dichiarato guerra ai graffiti cancellando più di 800 scritte sui muri.
” Certamente non si tratta del solo lavoro di pulire una scritta da un muro, questa è la prova di un metodo che si può adottare anche in altre città delle dimensioni di Pavia. Non ci vuole molto, ma tanta buona volontà per tornare a far splendere città belle come Pavia.”
Per compiere la sua missione ogni mattina arriva a Pavia in treno da Genova insieme alla sua bici. Poi, armato di secchiello, pennelli e colori (forniti dalla ditta pavese Carboni), gira per il centro dove ormai sono quasi cento i graffiti che sono stati cancellati.
”Lo faccio per me e per i pavesi, poi fotografo il risultato e lo pubblico su Facebook. Mi piace sentire i cittadini dire di non aver mai visto quel muro così pulito“. Sulla pagina Facebook ‘Pavia più bella’ è possibile vedere tutti i lavori di pulizia compiuti in questi mesi.
Fotografo di professione, quello del Signor Costa non è un semplice lavoro di tinteggiatura. Ogni muro richieda la giusta tinta: ” Mi sento un po’ come un decoratore, per trovare il colore giusto serve molta pazienza. A volte ho rifatto il lavoro anche tre volte ma mi dà grande soddisfazione“.
Grazie Eugenio, Pavia ti sarà per sempre grata.
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