La teca contenente i resti dell’auto della scorta di Giovanni Falcone è stata esposta nel cortile delle Statue dell’Università di Pavia.
“Quarto Savona Quindici” era il nome in codice della Fiat Croma blindata, in cui il 23 maggio 1992 a Capaci persero la vita gli Agenti della Polizia di Stato Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Dietro di loro, l’auto con il magistrato e sua moglie, a loro volta rimasti uccisi.
L’auto fu colpita da una deflagrazione di circa 500 chili di tritolo allo svincolo di Capaci dell’autostrada A29 Palermo. I rottami furono trovati a 300 metri di distanza dal luogo dell’esplosione e sul contachilometri è rimasto impresso il numero 100.287.
I rottami della Quarto Savona Quindici, grazie alla volontà di Tina Montinaro, vedova di Antonio, sono custoditi in una teca che viene trasportata in tutta Italia come simbolo di memoria. Un’Italia che dice “no” alla mafia.
La teca sarà esposta il 14 e 15 novembre 2022 nel Cortile delle Statue della sede centrale dell’Università di Pavia, trent’anni dopo il terribile attentato.