Un generoso ottantenne pavese ha lasciato in eredità un milione di euro ai suoi due amici a quattro zampe.
Una vita segnata dall’amore, vero e profondo, per gli animali, ai quali non ha potuto fare a meno di pensare prima di andarsene via per sempre.
Casi come questo sono sempre più frequenti: succede che, soprattutto anziani facoltosi, non abbiano familiari a cui lasciare la loro fortuna.
Altre volte, addirittura, si decide di diseredarli, preferendo loro i fedelissimi animali domestici.
Il Tribunale di Pavia ha appena chiuso una procedura testamentaria.
Sembra infatti che il donatore avesse scritto il testamento, ma che non fosse stato controfirmato da un notaio. E’stato necessario coinvolgere il Tribunale di Pavia per convalidare il documento.
Il nostro amico animale può ereditare i nostri beni?
In realtà In Italia, come in altri paesi, la Legge non consente di lasciare i propri beni direttamente ad animali, ma solo a chi si prende cura di loro.
Per questo motivo, è stato necessario nominare un tutore, un vicino di casa dell’anziano signore.
Ventimila euro serviranno a garantire una vita sana e felice ai suoi amici a quattro zampe, un cocker e un meticcio, il resto sarà destinato ad associazioni di volontariato che si occupano dei randagi della zona.
Tale notizia nasconde la solitudine dell’anziano signore, ma non dimentichiamo che spesso il legame con i nostri animali domestici è più forte di quello con i nostri simili.