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La Madonna della Stretta Lunga, l’edicola votiva più amata dai pavesi

In una giornata di metà agosto, approfittando della temperatura piacevole dopo un lungo periodo di insopportabile afa, siamo tornati a camminare per le stradine meno conosciute nel centro storico di Pavia.

Durante il nostro giro, a metà circa di corso Garibaldi, abbiamo imboccato una strada di ciottoli piuttosto stretta: via Lunga.

Incontriamo una caratteristica tettoia in legno, recentemente ristrutturata, sotto la quale spicca un bellissimo affresco che ritrae San Siro, il Santo patrono della città, inginocchiato al cospetto della Beata Vergine.

Questa immagine sacra, conosciuta dai pavesi come “Madonna della Stretta Lunga”,  fu realizzata nel 1630 in occasione della fine dell’epidemia di peste.

Recentemente l’edicola è stata ristrutturata, valorizzando un angolo di città molto caratteristico e ricco di storia.

E’ un importante luogo di devozione per i pavesi e a Ferragosto, giornata di assunzione della Vergine Maria, è stata anche meta di pellegrinaggio e sono stati deposti fiori.