‘Angiodroid’ è già operativa nel reparto di Chirurgia Vascolare ed è efficace su pazienti che, fino ad oggi, presentavano controindicazioni alle procedure endovascolari.
In provincia di Pavia, il Policlinico è l’unica struttura in grado di garantire questa nuova tecnica chirurgica di infusione intraoperatoria di CO2.
Di che si tratta?
“Un sempre più largo impiego di tecniche meno invasive endovascolari nel trattamento delle patologie arteriose, come le arteriopatie periferiche o gli aneurismi addominali – spiega Franco Ragni, Responsabile della struttura chirurgo-vascolare del San Matteo – ha permesso di estendere le indicazioni anche a pazienti che una volta venivano giudicati ad elevato rischio chirurgico. Tuttavia, queste nuove metodiche non sono sempre utilizzabili in quanto non sussistono le caratteristiche anatomiche che rendono fattibile la loro applicabilità”.
La nuova tecnica è comunque a rischio in caso di pazienti allergici al mezzo di contrasto oppure in pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Di qui la nuova strada aperta dai chirurghi vascolari del San Matteo che garantisce al malato nuove opportunità di interventista chirurgica.