Il Chiostro di Palazzo San Felice, situato nel cuore di Pavia, è un vero e proprio gioiello rinascimentale che incanta i visitatori con la sua eleganza e la sua storia millenaria.
Originariamente parte di un monastero fondato nel VIII secolo dal re longobardo Desiderio e da sua moglie Ansa., il chiostro fu realizzato tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Nel corso dei secoli, il complesso monastico subì diverse trasformazioni, fino alla soppressione nel 1785. Successivamente, il governo austriaco incaricò l’architetto Leopoldo Pollack di trasformare il monastero in un orfanotrofio, attivo fino agli anni ’50 del Novecento.
In seguito, l’Università di Pavia acquisì l’edificio e lo trasformò nella sede dei dipartimenti di Filosofia, Psicologia, denominandolo Palazzo San Felice.
Il chiostro si presenta come un’oasi di pace e bellezza, con un cortile interno circondato da un porticato ad archi, sostenuto da trenta colonne in marmo.
Al centro del cortile, un pozzo aggiunge un tocco di fascino e mistero. Le pareti del porticato sono decorate con affreschi che raffigurano scene religiose e motivi ornamentali, testimonianza della ricchezza artistica del luogo.
Attorno ai quattro lati si distribuivano gli ambienti più importanti del monastero. Tra questi il refettorio, che oggi ospita la Biblioteca del Dipartimento di Economia, conserva ancora la struttura originaria.
Nel 2023, un importante intervento di restauro conservativo ha riportato il Chiostro di Palazzo San Felice al suo antico splendore.
I lavori hanno interessato il ripristino delle coperture, il consolidamento del loggiato e delle volte, e la rimozione delle barriere architettoniche, rendendo il chiostro accessibile a tutti.
Il Chiostro di Palazzo San Felice è un luogo ricco di storia e fascino, che merita di essere visitato.
La sua bellezza architettonica, la sua atmosfera suggestiva e la sua storia millenaria lo rendono una tappa imperdibile per chiunque si trovi a Pavia.
INFORMAZIONI UTILI
Indirizzo: Piazza Botta 6, Pavia
Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 07:30–19:30, sabato 07:30–12 e domenica chiuso
Ingresso: Gratuito