Pavia è facile da girare, a piedi o in bicicletta e i suoi vicoli nascondono mille tesori. E’ piacevole anche solo girovagare per la città, dirigersi sino al fiume e passeggiare sulla sponda del Fiume Ticino.
Vi abbiamo già parlato di 10 chiese da visitare a Pavia, oggi vogliamo darvi qualche consiglio low cost per passare una giornata a Pavia senza spendere troppo.
Ponte Coperto
Se passate da Pavia è d’obbligo attraversare a piedi il bellissimo Ponte Coperto sul Ticino, raggiungere la sponda opposta, e fare visita alla Statua della Lavandaia. In mezzo al Ponte potete scorgere i luoghi storici della famosa leggenda. Immancabile la foto con il ponte alle spalle.
Se siete fortunati potete scorgere anche un “barcè”, la tipica barca che da secoli solca le acque del fiume. Per andare sul Ticino è necessario un solo remo, con due punte di ferro, che aiutano a spingere la barca.
Palazzo del Broletto
Percorrendo una delle due vie principali, Strada Nuova, si raggiunge la Piazza della Vittoria, la piazza principale da vedere a Pavia. A chiudere la piazza troviamo il Palazzo del Broletto, lo storico palazzo del Comune.
Negli anni il complesso ha avuto diverse destinazioni d’uso: carcere, scuola femminile, Camera del Lavoro, Casa del Fascio e scuola media. Dal cortile interno si può vedere un particolare del Duomo degno di essere fotografato, inoltre sono spesso organizzate mostre temporanee.
Castello Visconteo
Attraversiamo la Piazza e ci dirigiamo verso il Castello Visconteo. Se non volete visitare i Musei Civici è altrettanto bello passeggiare per suoi giardini. Si tratta di un piccolo parco molto gradevole e ben curato, dove ci si può rilassare. Dispone anche di un’area attrezzata per i bambini.
Si può camminare lungo il vecchio fossato e cercare lo scorcio più bello da fotografare.
Certosa di Pavia
A soli 5 chilometri da Pavia troviamo lo splendido Monastero della Certosa di Pavia. Il giardino davanti e la prima parte della chiesa sono visitabili, i frati organizzano tour dell’intero complesso. Si viene accompagnati nei chiostri interni, alla scoperta della storia e delle leggende del monastero. A fine visita i frati chiedono sempre un obolo. Noi consigliamo il tour perché merita veramente.
Prima di organizzare la visita, è opportuno consultare bene gli orari di apertura perché variano a seconda dei diversi mesi dell’anno.