Vigneti, tartufi, panorami mozzafiato: tutto questo sono le Langhe
Distese collinari, antichi borghi dominati da castelli arroccati, vigneti a perdita d’occhio e buon cibo: non c’è da stupirsi se l’Unesco ha riconosciuto questi piccoli borghi come Patrimonio dell’Umanità.
Cosa vedere nelle Langhe, a solo un’ora da Pavia:
Barbaresco
Barbaresco è l’omonimo borgo del prestigioso vino.
La torre medievale in centro al paese è stata ristrutturata e un ‘moderno ascensore’ permette di arrivare fino alla sommità dove si trova addirittura un ristorante. Consigliamo qua un aperitivo con vista mozzafiato.
A Barbaresco si trova la Cantina Gaja, una delle più famose d’Italia, simbolo nella produzione di Barbaresco.
Sembra che le visite abbiamo costi esorbitanti, basta vedere il livello delle macchine parcheggiate davanti!
Neive
Neive è un piccolo borgo medievale delle Langhe, inserito nel club dei ‘Borghi più belli d’Italia’.
Il paese é famoso per le sue trattorie e per la Cantina del Glicine, la cantina più antica in Italia ancora in funzione. Risale al 1500 e durante la visita guidata, vi condurranno sino a o metri sotto terra. Dopo la visita è possibile effettuare una degustazione.
Barolo
Barolo è un piccolo borgo, circondato da interminabili vitigni da cui nasce l’omonimo vino conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.
In centro paese si trova il Castello Falletti, dove ha sede il Museo del Vino e dell’Enoteca Regionale. Non perdetevi il curioso Museo dei Cavatappi.
Grinzane Cavour
Grinzane Cavour è un piccolo borgo immerso nelle Langhe. Il nome rende omaggio a Camillo Benso conte di Cavour, che ne fu sindaco per diciassette anni.
Il paese è dominato da un imponente castello, dove ha vissuto il Conte: consigliamo una visita. Si possono ammirare stanze arredate con mobili e stoviglie d’epoca, inoltre presenti alcuni arredi appartenuti a Cavour e utilizzati durante la sua permanenza nel castello, ma non è tutto.
Durante la visita sarete accompagnati da un bravissimo attore che raffigura Camillo Benso in persona.
All’interno vi si trova l’Enoteca regionale a si possono acquistare prodotti tipici della zona a prezzi onesti.
Alba
Consigliamo di visitare Alba la mattina del sabato, giorno del mercato.
Noi siamo partiti da Piazza Savona, lasciando la macchina leggermente fuori dal centro storico.
Il mercato si suddivide in due grandi zone: una dedicata all’abbigliamento e una dedicata ai prodotti alimentari.
Abbiamo trovato i banchi d’abbigliamento di qualità superiore ai quelli dei soliti mercati e, se si ha tempo di cercare, si possono fare anche vero affari.
In una piccola piazzetta, Piazza Pertinace, si trova il Mercato della Terra, con una ventina di banchi di produttori delle aree circostanti Alba.
In Piazza San Francesco, sotto ad una tettoia, si trova il mercato ortofrutticolo, oltre a piccoli produttori di formaggi locali e miele.
Grossa delusione, lo spaccio della Ferrero è aperto solo ai dipendenti della fabbrica.
Se volete visitare una cantina in città, vi consigliamo l’Azienda vitivinicola Cerretto.
Bra
Bra è una piccola cittadina famosa per essere la patria dello Slow Food. Qui infatti nacque nel 1986, per mano del braidese Carlo Petrini, quella filosofia che difende e divulga le tradizioni agricole ed enogastronomiche di ogni parte del mondo.
Bra è famosa anche per la salsiccia, che viene mangiata rigorosamente cruda nel panino. Noi ci siamo fermati al Bar Cantinetta, un’istituzione in città, per provare il loro famoso Mac ‘d Bra con salsiccia freschissima.
La Morra
Per chi è in cerca di una super foto con vista sulle Langhe, La Morra è il posto giusto. Un belvedere in paese offre una splendida vista sulle colline. Per chi non si accontenta, è possibile salire anche sulla torre campanaria e da quassù la vista si fa ancora più spettacolare.
L’offerta è libera, attenzione solo che mentre siete su non suonino le campane! Sì attivano alla mezz’ora e all’ora.
Monforte d’Alba
Monforte d’Alba è un vero gioiellino che non potete assolutamente perdervi.
Paesino medievale, arroccato su una collina, merita una visita anche solo per passeggiare per i suoi tipi di vicoletti e ammirare il panorama sa quassù.
All’ingresso del Borgo troverete una delle 8 panchine giganti posizionate nelle Langhe, tutte con una vista spettacolare e una frase diversa da scoprire.