Il 5-6-7 aprile 2024, il borgo di Volpedo in provincia di Alessandria ospita l’evento “Fiori di Pesco – AgricUltura in Mostra”.
Una tre giorni dedicata al mondo culturale in epoca di fioritura dei pescheti, vera eccellenza agricola del territorio.
Il tema della prima edizione, utilizzando le parole del pittore Pellizza da Volpedo, è “Armonia Parlante, per un differente rapporto fra esseri umani e natura”.
Tra gli ospiti, davvero tanti e di spessore, anche il paroliere Mogol, autore nel 1970 del grande successo Fiori Rosa, Fiori di Pesco cantata dall’indimenticato Lucio Battisti.
Volpedo è conosciuta in Italia e nel mondo grazie al pittore di fine ‘800 ed inizi ‘900 Pellizza da Volpedo, uno dei massimi maestri dei Divisionismo mondiale, autore de “Il Quarto Stato”, il quadro simbolo delle battaglie politico sociali dei lavoratori che esalta la tutela dei diritti e l’uguaglianza.
Allo stesso tempo già una ventina di anni fa il nome di Volpedo era arrivato a Londra e a Parigi, all’interno dei magazzini commerciali Harrods e Lafayette grazie al suo prodotto agricolo di punta, la Pesca di Volpedo che dagli anni ’30 del secolo scorso connota i paesaggi locali con le sue stupende fioriture.
Questi due elementi evocativi del territorio faranno da sfondo ad un evento di ampio respiro che ha come filo conduttore il tema dell’ambiente e della sostenibilità declinata attraverso letteratura, arte e musica.
Il programma di “Fiori di Pesco – AgricUltura in Mostra”
- Venerdì 5 aprile – Alle 21.00, in Piazza Libertà si balla con DJ Set Peach Flowers Party: ospite della serata DJ Angelo di Radio Deejay.
- Sabato 6 aprile – Alle 21.00, in Piazza Libertà, il pubblico avrà la possibilità di apprezzare i testi di un grande paroliere italiano: Giulio Rapetti, in arte Mogol. Lo spettacolo vedrà la partecipazione della Band Il Nostro Canto Libero.
- Domenica 7 aprile – Alle 21.00, Piazza Libertà, Michela Borgia accompagnerà il pubblico nella musica di Mina eseguendo i suoi brani nelle tonalità e nelle versioni originali. Nell’area del vecchio Mercato Coperto si potranno degustare le specialità del territorio che oltre alla profumata Pesca di Volpedo annovera le Fragoline di Tortona, la Ciliegie di Garbagna, il Timorasso Doc, il formaggio Montébore, il Salame Nobile del Giarolo, il Miele e, non ultimo, il Tartufo Bianco di San Sebastiano. Il Borgo Antico, invece, ospiterà il mercato dei produttori, una vetrina dove acquistare i prodotti enogastronomici e artigianali delle colline tortonesi.
La tre giorni culturale è organizzata dal Comune di Volpedo, guidato dal sindaco Elisa Giardini, che ha abbracciato l’idea sostenendola come importante opportunità di valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze artistiche ed enogastronomiche.
A confermarlo è il direttore artistico di “Fiori di Pesco”, Roberto Chiapparoli: “L’evento vuole costruire un percorso virtuoso che possa permettere di affiancare, nel corso degli anni, ai Musei Pellizziani un museo a cielo aperto di opere di artisti contemporanei. Interverranno anche ospiti letterari in grado di offrire un’ampia rassegna di idee e pensieri sullo stato attuale del rapporto fra esseri umani e natura.”
Fonte Immagine: Depositphotos
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