Associazione Calyx organizza per Domenica 7 aprile 2024 una facile escursione alla scoperta della storia e dei paesaggi della Valle Staffora.
Si andrà alla scoperta di tre borghi caratteristici della Valle Staffora che costituivano importanti tappe all’inizio della Via del Sale pavese e che sono tuttora collegati tra di loro da bei sentieri immersi nella natura.
L’itinerario avrà inizio dal borgo di Cecima, posto a 330 metri di altezza sulla riva sinistra del Torrente Staffora. Il centro, con le sue belle case in pietra a vista e gli stretti vicoli lastricati di ciottoli arrotondati, si è sviluppato nel medioevo intorno ad un castello oggi scomparso di proprietà dei vescovi pavesi, costituendo una specie di stato indipendente all’interno del marchesato Malaspina.
Gli elementi caratterizzanti del paese sono i possenti bastioni delle mura che rendono il paese riconoscibile anche da lontano e la chiesa rinascimentale di San Martino con il suo belvedere aperto sulle prime cime appenniniche.
Ai piedi del paese si può ammirare uno dei mulini ad acqua più antichi della valle (XIII sec), fermo dal 2009, ma ancora in grado di funzionare.
Dopo la visita guidata di Cecima, si passerà per un bel sentiero tra frutteti e campi di grano che che conduce a San Ponzo, un altro suggestivo borgo in pietra situato alla confluenza tra i torrenti Semola e Staffora.
Appartenente agli antichi domini di Cecima, il paesino è sorto nel medioevo intorno ad un’antica pieve che custodisce i resti di un monaco eremita ritrovati in una grotta del vicino Monte Vallassa, ai quali si attribuivano guarigioni miracolose.
Dopo la visita alla chiesa e veloce tappa al caseificio artigianale del borgo, si proseguirà il cammino immersi nel paesaggio bucolico che circonda il paese, salendo leggermente di quota per raggiungere Bagnaria attraverso la borgata di Mutti.
Appartenuto fin dal XII secolo ai Marchesi Malaspina, Bagnaria, rivela nel suo impianto urbanistico la funzione di presidio militare su un importante punto di guado del Torrente Staffora.
Il borgo è dominato dalle vestigia del castello medievale che offrono ancor oggi un bel punto di vista sulla valle e le colline circostanti.
Qui è prevista una pausa enogastronomica durante la si potranno degustare prodotti e specialità della Valle Staffora, accompagnati da vini locali.
Si partirà poi per la strada di ritorno, questa volta seguendo il percorso dell’antica ferrovia Voghera – Varzi, oggi divenuto percorso ciclopedonale, che costeggia il torrente Staffora.
Lunghezza totale del percorso: 12 km circa (km. 6,5 andata e 5,5 ritorno) perlopiù su fondo sterrato in buone condizioni
Difficoltà: attenzione alla lunghezza! Per il resto il percorso non presenta alcuna difficoltà tecnica ed è totalmente pianeggiante ad eccezione quattro brevi tratti di ca. 500 metri ciascuno in salita (50 m di dislivello)
Attrezzatura richiesta: scarpe sportive e scorta d’acqua per il percorso
QUANDO | DOVE
Domenica 7 aprile 2024 | Ritrovo ore 10:00 presso Cecima (PV)
BIGLIETTI | PRENOTAZIONI
Quota di partecipazione: 30 euro a persona inclusa degustazione, bambini fino a 8 anni: 20 euro
Per prenotazioni: calyxturismo@gmail.com o +39 3495567762 Andrea
Fonte Immagine: Depositphotos
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