Il maestoso cortile del Collegio Borromeo– un gioiello architettonico della seconda metà del secolo XVI firmato, al pari dell’edificio, dall’architetto Pellegrino Tibaldi – sarà il magnifico palcoscenico della tappa pavese del festival “La Milanesiana”, ideato da Elisabetta Sgarbi.
Il festival si svilupperà in 12 città italiane dal 10 giugno al 6 agosto (per le sezioni Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia) e avrà una speciale appendice per l’Arte (29 giugno – 1 novembre).
Il fortunato esordio pavese dell’anno passato ha indotto Elisabetta Sgarbi ad aumentare, quest’anno, gli appuntamenti in trasferta al Collegio Borromeo: saranno cinque e si terranno nelle sere del 4, 16, 18, 20 e 24 luglio.
‘’Il tema di questa ventunesima edizione è stato scelto da Claudio Magris ed è “I colori”. Mai tema è stato in più aperta contraddizione con i tempi che stiamo vivendo, e mi sembra in assoluta continuità con “La speranza”, tema della scorsa edizione: direi che ne è una manifesta continuazione’’, spiega Elisabetta Sgarbi.
Il programma
Al Collegio Borromeo si comincia sabato 4 luglio alle 21 con una serata dedicata ai “Colori nel romanzo” e letture di Claudia Durastanti, Sandro Veronesi, Laura Morante, Edoardo Nesi, Andrea Moro. A seguire, concerto di Gile Bae.
Giovedì 16 luglio alle 21 verrà affrontato il tema “La luce” attraverso una lectio magistralis di Massimo Cacciari. Poi concerto violino e pianoforte con Giovanna Polacco e Antonio Ballista e musiche di Bach/Busoni. Ad Antonio Ballista va il Premio Rosa d’Oro della Milanesiana.
Sabato 18 luglio il tema “I colori della scienza: vaccini, virus, batteri, natura” sarà declinato con letture di Agnese Nano, interventi di Alberto Mantovani, Giampaolo Donzelli, Andrea Biondi, Massimo Clementi e la proiezione di frammenti del film “Vaccini, 9 lezioni di scienza” di Elisabetta Sgarbi. A conclusione, recital pianistio di Ramin Bahrami.
Lunedì 20 luglio lecito magistralis di Claudio Magris, “I colori”, e concerto di Gile Bae.
Venerdì 24 luglio, infine, “Leonardo”: spettacolo di e con Vittorio Sgarbi.
Il valore aggiunto della splendida location pavese offerta alla Milanesiana dal Collegio Borromeo, nelle parole di Elisabetta Sgarbi:
‘’Pavia quest’anno ha un ruolo importantissimo per la Milanesiana, nello splendido Collegio Borromeo presso il cui cortile avremo un corpus importante di incontri. Devo ringraziare il Rettore Alberto Lolli per la sua straordinaria disponibilità e creatività e apertura nei confronti di questo Festival. Una gran parte di questa ventunesima Milanesiana, dunque, si svolgerà in luoghi all’aperto, con le persone, accanto a una programmazione in streaming.”
Prenotazioni
Il pubblico potrà accedere al cortile del Collegio sino ad esaurimento dei posti disponibili secondo le norme vigenti Covid 19.
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