L’imponente scultura in bronzo di Arnaldo Pomodoro, intitolata ‘Movimento di crollo’, è stata recentemente esposta agli Horti del Collegio Borromeo di Pavia.
Quest’opera monumentale, con la sua altezza di oltre cinque metri, raffigura una colonna classica, simbolo di stabilità e grandezza, che si presenta allo spettatore drammaticamente spaccata in due.
L’idea di bloccare nel tempo il singolo istante che precede la caduta è un concetto chiave nell’opera di Pomodoro.
La colonna, spezzata in due, sembra sul punto di crollare da un momento all’altro, ma allo stesso tempo rimane sospesa, come se il tempo si fosse fermato.
Questa sensazione di immobilità dinamica invita lo spettatore a riflettere sulla fragilità delle cose, sulla precarietà dell’equilibrio e sulla natura effimera del tempo.
La scultura in bronzo di Pomodoro è un’opera dinamica che si trasforma con il variare della luce.
Il sole e la luna, con la loro diversa intensità e angolazione, creano giochi di ombre e riflessi che mettono in risalto i dettagli della superficie, le crepe e le fessure, conferendo alla scultura un aspetto sempre nuovo e sorprendente.
Questa interazione con la luce rende l’opera un elemento vivo all’interno del cortile che la ospita, creando un’atmosfera magica e mutevole.
‘Movimento di crollo’ può essere ammirata nel suggestivo cortile adiacente agli Horti Extra Art fino a fine 2025, a ingresso libero.