Durante una delle nostre gite in Oltrepò Pavese, sulla strada per Zavattarello incrociamo una chiesa che sorge solitaria su di un colle e attira la nostra attenzione: si tratta del Santuario della Nostra Signora di Montelungo.
Ci troviamo in località Ruino, comune di Colli Verdi, e scopriamo che siamo di fronte ad uno dei più antichi santuari mariani in Italia.
Il Santuario si erge come un faro di fede e spiritualità. La sua storia millenaria, intrisa di leggende e miracoli, lo rende una meta di pellegrinaggio e un luogo di grande interesse storico-artistico.
Le origini del santuario risalgono a tempi remoti, con testimonianze che lo collegano all’epoca di Carlo Magno.
Secondo la tradizione popolare, la sua fondazione è legata a un miracoloso evento, l’apparizione della Madonna a una giovane sordomuta di Lagagnolo, che riacquistò miracolosamente udito e parola.
In segno di gratitudine, la giovane promosse la costruzione di un santuario in quel luogo, dove la Madonna avrebbe continuato a compiere miracoli.
Nel corso dei secoli, il santuario è stato meta di pellegrinaggi e luogo di devozione mariana. La sua importanza crebbe nel tempo, portando alla costruzione di un nuovo edificio nel XX secolo per accogliere i numerosi fedeli.
L’attuale santuario, consacrato nel 1942, presenta un’architettura semplice e lineare, tipica dei luoghi di culto rurali.
All’interno, oltre all’affresco miracoloso, si possono ammirare opere d’arte sacra, tra cui una statua della Madonna con Bambino del XIX secolo.
Nel cortile dietro al Santuario c’è un tranquillo parchetto dove rilassarsi con vista sulle colline circostanti e aspettare il suono magico delle campane.
La sua atmosfera di pace e spiritualità lo rende una meta ideale per chi cerca un momento di raccoglimento e contatto con la natura.
Per messe ed eventi rimandiamo alla Pagina Facebook del Santuario.