Martedì 7 novembre 2023, nel parco Horti del Collegio Borromeo di Pavia è stata inaugurata una panchina gialla intitolata a Giulio Regeni, dottorando in Economia dell’Università di Cambridge e barbaramente assassinato in Egitto quando aveva appena 28 anni.
Un’iniziativa dell’Almo Collegio Borromeo, voluta dal rettore Alberto Lolli e dalla professoressa Clelia Martignoni, coordinatrice del Centro Studi Horti, per tenere accesi i riflettori su questa vicenda drammatica, rimasta ancora irrisolta, e sul dolore dei genitori di Giulio che da sette anni chiedono verità e giustizia.
All’inaugurazione erano presenti anche i genitori di Giulio, Paola e Claudio Regeni. La panchina è stata collocata in fondo agli Horti in un luogo simbolico, in prossimità della sezione dottoranti. Accanto alla panchina verrà collocato anche un fiore giallo dell’artista Laura Piani.
“La panchina non è per riposarsi, ma per far pensare, una panchina per rimotivarsi e per riprendere il cammino con entusiasmo.” – Afferma il Rettore del Collegio Borromeo, Alberto Lolli – “Giulio Regeni rappresenta tutti i giovani che entrano in università, nei collegi, che progettano il loro futuro, che vanno all’estero per formarsi.”
Si vuole portare avanti così la volontà della famiglia, una ‘memoria attiva’ che deve spronare tutti a diventare migliori, ad andare incontro al mondo, come faceva Giulio, per renderlo più bello.
Un profondo legame unisce la città di Pavia ai genitori di Giulio Regeni grazie alla famiglia di Andy Rocchelli, fotoreporter pavese che perse la vita nel 2014 in Ucraina Orientale.