Forse non tutti sanno che a Pavia è presente un tesoro unico in Italia.
Stiamo parlando del soffitto stellato del XV secolo, appartenente all’Ex Ospedale San Matteo, oggi sezione di Arte della Biblioteca di Studi Umanistici nella sede centrale dell’Università di Pavia.
Nel 1449, il fondatore dell’Ospedale San Matteo di Pavia, fra Domenico da Catalogna, volle che sul soffitto ligneo della imponente struttura a crociera del nuovo Ospedale trovasse posto una decorazione pittorica con oltre 1600 tavolette recanti ciascuna un busto d’angelo o testine di angeli che potessero arrecare beneficio agli ammalati.
Si tratta di un unicum nel panorama italiano e forse europeo della scultura lignea quattrocentesca. Ogni tavoletta sembra essere una piccola tessera di uno straordinario mosaico composto da piccoli angeli, il cui volto raffigura un’espressione quieta, come a voler rasserenare l’animo dei degenti che volevano in qualche modo di essere protetti.
Purtroppo a causa della scarsa qualità del legno e per l’umidità, gran parte di queste opere sono andate perdute nel tempo. Una sapiente opera di restauro sta cercando di riportare questi tesori all’antico splendore.
Nel 2020, l’angelico soffitto ligneo è stato inserito tra i siti promossi: “I Luoghi del Cuore” promossa dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare.