Dopo 70 anni, sono tornate a far sentire la loro ‘voce’ le campane antiche del Monastero della Certosa di Pavia. Sono infatti terminati i complessi lavori di restauro della Torre Campanaria e delle campane stesse: un intervento costato circa 40mila euro con l’importante contributo di Fondazione Cariplo e di Fondazione Comunitaria.
Il lavoro ha riguardato l’installazione delle tre campane in un castello antisismico ammortizzato autonomo in cui la campana verrà inserita al centro, in linea con baricentro della torre.
Il campanile della Certosa fu realizzato nel 1690, con campane di Innocente Bonavilla. Le due campane maggiori erano installate in due celle sovrapposte data l’esiguità delle dimensioni della torre. La campana più grande pesa 1000 chili e ha un diametro di 120 centimetri. La seconda, realizzata sempre dal Bonavilla, ha un peso di 700 chili e un diametro di 107 centimetri.
La campanella del coro invece fu realizzata della Fonderia Napoleonica. Era in origine installata in torre e poi fu portata in deposito dalla seconda guerra mondiale.
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