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Tra racconti di fantasmi e suggestioni d’altri tempi, una visita speciale al Castello Dal Verme

Il borgo di Zavattarello è una delle mete più affascinanti dell’Oltrepò Pavese.

Il paese sorge nell’area dell’alta Val Tidone ed è stato inserito nel circuito dei ‘Borghi più belli d’Italia’

L’antico borgo è dominato dal Castello dal Verme, uno dei pochi Castelli visitabili dell’Oltrepò. Completamente costruito in pietra, con uno spessore murario fino a 4 metri, la struttura ha rappresentato per secoli una fortezza inespugnabile grazie alla sua posizione strategica.

Il castello oggi è interamente visitabile.

Abbiamo avuto la fortuna di partecipare ad una visita esclusiva e la gentilissima guida ha chiarito ogni nostra curiosità.

La visita dura circa un’ora e permette di fare un tuffo nella storia dei quasi 10 secoli di vita nel castello. La prima costruzione della torretta risale infatti a prima dell’anno 1000.

Appena arrivati, sono rimasti colpiti dall’imponenza della fortezza, che domina il borgo medievale con la sua mole massiccia e le sue torri merlate.

Il castello è stato prima baluardo difensivo inespugnabile, poi dimora di rappresentanza della famiglia Dal Verme, imparentata sia coi Visconti che con gli Sforza.

Dopo le devastazioni dell’incendio nazista del 1944, il Castello è stato riportato al suo antico splendore grazie a un’attenta serie di restauri, che ne hanno preservato l’identità storica.

Mentre camminavamo tra le mura antiche, potevamo quasi sentire l’eco dei passi dei cavalieri e delle dame che un tempo abitavano il castello.

Le sale, arredate con mobili d’epoca e decorate con affreschi, ci hanno permesso di immaginare la vita quotidiana all’interno della fortezza. Dalle prigioni destinate ai detenuti alle stanze da letto, passando per la cucina e i saloni delle feste.

Attraverso un intricato susseguirsi di scale e passaggi segreti, si giunge alla sommità della torre di avvistamento, da cui si schiude una vista spettacolare sulle quattro province che convergono a Zavattarello: Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Liguria.

La storia del castello prende vita attraverso un suggestivo video tridimensionale proiettato durante la visita.

Dal 1975 l’edificio è di proprietà del Comune. Nelle sale del Castello Dal Verme di Zavattarello dal 2003 ha sede anche una collezione di arte contemporanea in continua crescita ed evoluzione.

Il fantasma del Castello dal Verme

Oltre a importanti fatti storici, il Castello Dal Verme è stato anche testimone di numerosi eventi paranormali, certificati anche da alcuni esperti che sono stati coinvolti per certificarne l’autenticità.

Campi magnetici, porte aperte misteriosamente, voci maschili senza volto: essi sono attribuiti allo spirito di Pietro dal Verme, signore del castello nel XV secolo.

Si narra infatti che Pietro Dal Verme, avvelenato dalla sua seconda moglie Chiara Sforza il 17 ottobre 1485, sia la presenza che aleggia nelle sale del suo antico maniero. 

Orari d’apertura

A partire dal 5 aprile 2025, il Castello di Zavattarello riapre le sue porte al pubblico.

Sarà aperto tutti i fine settimana e nei giorni festivi.

L’accesso è consentito esclusivamente tramite visita guidata, con i seguenti orari: al mattino, alle ore 11:00 e 12:00, e nel pomeriggio, ogni ora dalle 14:00 alle 19:00.

Consulta gli orari sul Sito Ufficiale.