Venerdì 14 luglio 2023 è stato presentato a Varzi Start Oltrepò, un progetto di marketing territoriale che mira a promuovere l’Oltrepò Pavese come meta turistica di qualità, valorizzandone le peculiarità, le tradizioni, la storia e le risorse naturali.
“È un percorso che trova numerose alleanze grazie al costante lavoro delle imprese turistiche che, ancora una volta, hanno risposto giocando in prima linea per diventare i protagonisti, insieme a tutto il territorio, dello storytelling del nostro territorio che, per la prima volta con questo fermento, vedremo sui media su scala nazionale”, ha detto Giovanni Palli, presidente della Comunità Montana Oltrepò Pavese.
L’iniziativa si basa su 4 pilastri importanti e collegati fra di loro:
FOOD&WINE
L’Oltrepò Pavese è un luogo di incontro di gusti, sapori e tradizioni culinarie che fanno di questo territorio un caposaldo dell’enogastronomia italiana. Dai vini, qui è nato il Metodo Classico in Italia, ai salumi dove spicca la Dop per il Salame di Varzi; dalla pasta ripiena alla cacciagione; dalla frutta di stagione alla famosa torta di mandorle.
Un territorio che offre un’autentica esperienza golosa.
CULTURE
L’Oltrepò è terra di grandi famiglie nobili che hanno lasciato un segno tangibile con i loro insediamenti e i tanti castelli medievali che si stagliano all’orizzonte.
Luogo di antichi borghi come Varzi, Fortunago, Zavattarello e Golferenzo, dove si cammina attraverso la storia. Terra di conquista, ma anche di quiete e riflessione grazie a suggestivi monasteri e abbazie. Senza dimenticare i percorsi di arte contemporanea proposti ad esempio durante la Vartweek a Varzi.
SPORT
L’Oltrepò Pavese è emozione in movimento, sport all’aria aperta, o semplicemente una terra da camminare.
La Greenway è una delle più suggestive vie ciclopedonali della Lombardia. Per gli amanti dell’adrenalina c’è poi il Bike Park di Pian del Poggio e non mancano strutture sportive come il Centro Nazionale Fit di Brallo di Pregola, dedicato agli appassionati di tennis.
NATURE
La natura è essenza e sostanza in Oltrepò Pavese.
Pinete e boschi di faggio attraversati da una fitta rete di sentieri tutti segnalati, campi di lavanda e morbide colline costellate da vigneti (13mila ettari).
La natura offre anche acque termali con un forte potere curativo. Anche il cielo offre le sue meraviglie che possono essere ammirate dal Planetario e Osservatorio Astronomico Cà del Monte.
Un percorso reso possibile grazie al contributo di Regione Lombardia, nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ‘14-‘20, ed alla proattività dei Comuni dell’Area Interna Alto Oltrepo Pavese – Appennino Lombardo che fin dal 2020 hanno lavorato per costruire un percorso di trasformazione dell’Oltrepò Pavese da “luogo” a “destinazione turistica”.
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