Esordio letterario per Elio, leader delle Storie Tese, musicista, conduttore e produttore.
Si chiama ‘Uaired‘ ed è il primo romanzo di Stefano Belisari, in arte Elio, a metà fra la fantascienza e la commedia sul futuro dell’era digitale.
Scritto insieme a Franco Losi, il libro è ambientato in Oltrepo Pavese. “Chi l’ha detto che gli alieni, quando arrivano, per forza di cose devono atterrare in America?” racconta scherzosamente Elio durante la conferenza stampa tenuta a Canneto Pavese presso il wine point di Giorgi.
Protagonisti del libro sono Gec e Toni, due amici da sempre, cresciuti insieme nella provincia pavese, tra racconti mirabolanti nel bar e scorribande selvagge nelle nebbie della Bassa. La loro vita è scandita dai classici riti del bar e del corteggiamento, fino a quando non entrano in contatto con gli alieni. Uaired è il loro nome, in questo metamondo ironico e scanzonato, e il loro potere è di riuscire a comunicare telepaticamente.
Dopo una serata piuttosto deludente, Giac torna a casa e si imbatte nel suo vicino Giorgio, che è in realtà uno uaired: terrorizzato rifiuta di capire che ha con lui molte più cose in comune di quanto immagina. Ma quando scopre di essere un singolare ibrido, figlio di uno uaired e di un umano, e di avere la stessa capacità telepatica, insieme a Toni, inizia un’avventura esilarante che porterà i due ragazzi a cercare di salvare proprio quegli alieni dai quali cercavano di difendersi.
”E’ un libro che diverte, niente che possa turbarvi” spiega Elio che poi promette: ”Dopo il successo della canzone di Natale allo zenzero, magari facciamo anche una canzone sul Bonarda”.