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Una cenetta romantica all’insegna del gusto, la nostra esperienza alla Corte del Lupo

Una sera di dicembre ci regaliamo una cenetta romantica alla Corte del Lupo a Golferenzo.

All’interno del ristorante, un’atmosfera elegante e accogliente ci avvolgeva, mentre fuori la neve dipingeva di bianco il paesaggio.

La cucina della Corte del Lupo è caratterizzata da piatti innovativi che valorizzano i prodotti locali di stagione. 

Il ristorante, aderendo all’Alleanza Slow Food, propone esclusivamente materie prime di alta qualità, provenienti da piccoli produttori locali.

Il menù della Corte del Lupo è un vero e proprio viaggio nei sapori dell’Oltrepò Pavese. Ogni piatto è una scoperta, un omaggio alla tradizione culinaria locale rivisitata in chiave moderna e ogni piatto è curato in ogni dettaglio, sia nell’aspetto che nel gusto.

Abbiamo iniziato la cena con un uovo croccante, fondutina e tartufo nero, un tripudio di sapori che ha subito conquistato i nostri palati.

A seguire, abbiamo gustato un risotto ai porcini cotti e croccanti, impreziosito da una spolverata di polvere di fungo trombetta. Un contrasto davvero piacevole al palato, e che, a mio avviso, si colloca tra i migliori risotti mai assaggiati.

Anche il dolce non ci ha deluso, una rosa sfogliata, crema inglese alla rosa e sorbetto allo yuzu, leggero e cremoso, il perfetto finale per una cena ottima.

L’atmosfera intima della cena è stata resa ancora più piacevole dal Pinot Nero dell’Oltrepò, un vino che ha accompagnato ogni sorso con eleganza.

Consigliatissimo per chi ama i prodotti locali e la cucina creativa. La Corte del Lupo è una tappa obbligatoria per gli amanti del buon cibo.