Una volta terminate le superiori, pochi sono gli studenti che hanno le idee chiare su quale sarà il loro percorso di studi.
Molti sono i fattori che rientrano nella scelta di un’Università o meno: passaparola, statistiche, pubblicità che possono indirizzare la scelta del futuro di uno studente. Raramente si tratta di parametri veramente oggettivi.
Voices from the Blogs, azienda italiana nel settore della Big Data Analysis, in collaborazione con Wired.it, ha stilato una classifica di gradimento delle Università italiane, analizzando i post dei ragazzi che le frequentano e le vivono quotidianamente.
Dal 1° aprile 2017 al 31 marzo 2018, sono stati analizzati circa 900.000 tweet con hashtag relativi alle varie Università.
L’Università di Pavia si è posizionata all’undicesimo posto. Sul podio il Politecnico di Milano, seguito dall’Università di Torino e la Sapienza di Roma.
E’ opportuno fare una riflessione: una statistica di questo tipo può determinare il futuro di una persona in una direzione o in un’altra?
Sicuramente viviamo nell’era del 2.0 dove la condivisione e l’interazione hanno facilitato lo scambio di idee, pareri e giudizi, ma non dobbiamo dimenticare che ogni singola esperienza personale è estremamente soggettiva.
Consideriamo anche che in ogni singolo ateneo ci sono tantissime facoltà, quindi, professori e strutture completamente diversi tra loro, che, a seconda dei casi, possono costituire eccellenze oppure mediocrità.
La valutazione potrebbe diventare più attendibile una volta che, incrociando diversi dati, ci fossero molte valutazioni coincidenti su uno stesso aspetto. Per concludere, da prendere decisamente con le pinze.
Riportiamo qua sotto tutti i tweet relativi all’Università di Pavia #unipv e vediamo un po’ cosa dicono i nostri studenti
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