Nel territorio pavese è sempre più frequente potere vedere delle bellissime cicogne.
I nidi di questi uccelli di grosse dimensioni sono ben visibili. Costruiti con rami e bastoncini e foderati con fango e paglia, solitamente superano il metro di diametro.
Oggi, sempre più spesso, si possono ammirare questi splendidi uccelli sui pali della luce. Dal 2004, su un traliccio sulla strada di Zerbolò, in provincia di Pavia, è sempre stato presente un bel nido di cicogne. Gli esemplari sono cambiate ma il nido è rimasto lo stesso, fino alla notte di venerdì 23 novembre 2018 quando è rovinosamente crollato. Fortunatamente però il nido è caduto in autunno e non in primavera, quando il crollo avrebbe trascinato con sé i pulcini e magari anche un genitore, causandone la morte.
L’Amministrazione Comunale di Zerbolò ha prontamente chiesto l’intervento di Enel e, a gennaio 2019, è stata posizionata una nuova “piattaforma nido” in modo che le cicogne possano tornare a nidificare.
Sono intervenuti 3 tecnici Enel specializzati che hanno messo in sicurezza il traliccio, eliminando qualsiasi elemento di rischio folgorazione per le cicogne. Per la corretta installazione, in alcune zone del paese è stata interrotta l’energia elettrica.
Sarà la nuova “casa” per le cicogna bianca, tornata a nidificare in Lombardia anche grazie all’impegno di E-Distribuzione per la tutela della biodiversità. Il gruppo Enel infatti collabora da tempo con la Lipu.
“Siamo orgogliosi di questo intervento realizzato per offrire un luogo sicuro alla cicogna bianca – ha commentato Pierluca Pinciolla, Responsabile E-Distribuzione per la Zona di Pavia e Lodi –Sostenibilità ambientale e tutela della biodiversità rappresentano temi prioritari in tutte le attività che svolgiamo ogni giorno sul territorio”.
Sembra che una coppia di cicogne si sia già trasferita nella nuova casa.